Correggere la deformazione radiale dell'obbiettivo
Nelle comuni macchine fotografiche (fotocamere non metriche)
tale fenomeno è particolarmente evidente,
soprattutto per obbiettivi grandangolari, che sono però indispensabili
come ben sanno tutti coloro
che operano in questo settore.
Il software permette di eliminare la quasi totalità della distorsione
solo disponendo di un'immagine
in cui siano visibili segmenti che sono retti nella realtà (metodo semplificato).
Tali segmenti vengono individuati per mezzo di tre punti, gli estremi e
un punto intermedio. Volendo è
possibile eseguire un'apposita presa di una griglia o più semplicemente
di un pavimento, ed usare le fughe come segmenti di collimazione.Nulla
vieta comunque di usare tale modalità direttamente sull'immagine da
misurare o raddrizzare, se si dispongono di segmenti omogeneamente
distribuiti sulla superficie dell'immagine.
Ad elaborazione eseguita si può scambiare l'immagine corretta con quella
iniziale ed eseguire il lavoro
di misura con uno dei quattro metodi disponibili.
La correzione così ottenuta, può essere applicata direttamente ad altre
immagini ottenute con la stessa
fotocamera e stesso obbiettivo. È disponibile infatti un check, che
se attivo permette di imporre
una correzione nota all'immagine. Una procedura batch consente di selezionare un
gruppo di immagini e applicare a tutte
Tale modalità è utile anche nella correzione delle immagini da usare come
texture per il rendering ed è
praticamente indispensabile per ottenere precisioni elevate nelle operazioni di misura.